Uova a colazione: i 3 consigli dei nutrizionisti per una colazione sana

Le uova sono senza alcun dubbio un elemento fondamentale per la nostra alimentazione e sin dai tempi più antichi venivano considerate un fortissimo simbolo di rinascita e di estrema forza. Con il passare del tempo, poi, l’uovo è diventato un vero e proprio pilastro delle colazioni tradizionali in moltissime culture e in modo particolare negli Stati Uniti e in Europa.

Grazie al loro importante contenuto proteico, le uova veniva apprezzato moltissimo per la capacità energetica e di sostentamento al corpo per tutto l’arco della giornata. Ad ogni modo, però, c’è una preoccupazione legata al consumo frequente di uova dato che ci sono notevoli dubbi che hanno sollevato molteplici domande su come gustarle senza alcun rischio.

Uova a colazione: si o no?

Rispetto a qualche anno fa, oggi le uova mangiate a colazione sono molto più popolari ma la cosa importante è rimanere sempre aggiornati sui possibili rischi che possono apportare alla nostra salute. Infatti l’alto contenuto di colesterolo che si trova nel tuorlo, suscita delle preoccupazioni soprattutto per chi soffre di malattie cardiovascolari.

Un consumo eccessivo di uova potrebbe aumentare notevolmente il rischio di accumulo di colesterolo cattivo, cosa che può portare a problemi di salute. Però al tempo stesso c’è da dire che, se le uova vengono consumate in maniera corretta, offrono numerosi benefici oltre ad essere una buona fonte di proteine complete, minerali e vitamine. Tutte queste proteine contribuiscono ad aiutare nella riparazione dei tessuti mentre il tuorlo è ricco di colina utile per la funzione cerebrale e per la memoria.

Tre consigli per una sana colazione con le uova

Quante volte abbiamo sentito dire che le uova crude sono più nutrienti di quelle cotte? Questa non è altro che una leggenda che è più legata all’idea che la cottura distrugga i nutrienti essenziali e infatti consumare le uova crude può anzi essere pericoloso per via del rischio di contaminazione da salmonella. Ma vediamo qui di seguito che cosa ci consigliano i nutrizionisti.

  • Giusta modalità di cottura;
  • corretto abbinamento con alimenti ricchi di fibre;
  • quantità e frequenza di consumo.

Il primo consiglio che i nutrizionisti ci vogliono far sapere è scegliere il giusto metodo di cottura evitando la frittura in olio e burro che può ridurre l’apporto i grassi saturi e calorie. Inoltre le uova sode o strapazzate sono le opzioni più leggere e più benefiche per la nostra salute e questo consente di godere delle uova senza appesantire o sovraccaricare il sistema cardiovascolare.

Altro consiglio è quello di abbinarle con i giusti alimenti ricchi di fibre quindi magari con pane integrale o frutta che rallentano l’assorbimento dei grassi. Terzo consiglio che ci viene detto dai nutrizionisti è quello di monitorare la quantità e la frequenza del consumo e infatti si consiglia di consumarne un consumo di 3-4 uova alla settimana.

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