Come stabilizzare una rosa: il trucco della nonna

Quando abbiamo a disposizione delle rose, tendiamo a volerle conservare per sempre, soprattutto se ci sono state regalate da una persona importante o semplicemente siamo orgogliosi delle rose del nostro giardino. molto spesso, quindi ci chiediamo come poterle conservare per sempre o almeno per più tempo possibile, così da non doverle buttare subito.

Quando esse incominciano a seccarsi o a perdere la loro vitalità, cerchiamo metodi facili e soprattutto veloci per cercare di conservarle. Sapere come stabilizzarle ci permetterà di fare questo grande passo e quindi non doverle buttare. In questo articolo quindi, andremo a vedere come stabilizzare le rose attraverso il trucco della nonna.

Significato delle rose

Le rose, sono considerate tra i fiori più belli in assoluto, dato che appunto si caratterizzano per la loro bellezza e per il loro profumo. Di questo fiore ne esistono tantissime tonalità dal rosso intenso, a rosa a quelle più particolari come il blu o il giallo. Esse simboleggiano l’amore e la passione ma anche la purezza, in base al colore che si sceglie.

Ogni rosa, ha un odore caratteristico intenso e coltivarlo nel proprio giardino può portare un tono di eleganza in più. Inoltre sono perfette anche per arredare casa, adatte quindi per qualsiasi stile. Sono molto versatili e si possono collocare in cespugli e siepi, ma possono essere anche rampicanti. Quindi si tratta di un fiore particolarmente apprezzato e voluto da tutti.

Rose stabilizzate: ecco come farle

Le rose sono perfette per tutte le occasioni, da regalare per un’occasione importante o semplicemente per un regalo romantico. Molto spesso, esse si conservano proprio per l’enorme valore che si dà a questo fiore e per non farle seccare esistono dei metodi, come appunto la stabilizzazione, che ci permettono di conservarle in eterno. Andiamo quindi a vedere come stabilizzare una rosa:

  • raccogliete la rosa quando c’è il sole e per una giornata intera, mettete a bagno in una soluzione d’acqua e sale;
  • togliete le foglie dallo stelo e accorciatelo di un paio di centimetri.

Immergete poi la rosa in una soluzione di acque glicerina, due parti della prima e una della seconda, in questo modo la rosa andrà ad assorbire la soluzione stabilizzante che poi sarà diffusa in tutti i tessuti. Dopo sette giorni, andate a togliere la rosa dal vaso e asciugate gli steli.

Andateli poi ad appendere al buio a testa in giù per alcuni giorni, tagliate lo stelo alla lunghezza che più preferite e la vostra rosa stabilizzata sarà pronta. Il periodo più indicato per effettuare questa operazione è nei mesi di luglio e agosto, quando le rose saranno in grado di assorbire maggiormente la soluzione stabilizzante.

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