Ci sono oltre 250 specie di rosa, diffuse in tutto il mondo, molto apprezzate per la loro eleganza e bellezza. Essa si adatta a tutti i tipi di terreno, che però deve essere lavorato in profondità e concimato nel modo giusto, con dello stallatico maturo. Le piante vengono messe a dimora in autunno o anche alla fine dell’inverno, soprattutto in zone molto fredde.
La concimazione deve essere effettuata all’inizio della ripresa vegetativa, andando ad incorporare il terreno del letame maturo. Anche la potatura è molto importante per ottenere una buona fioritura. In questo articolo andremo a vedere come effettuare una talea di rose per moltiplicare questa pianta ed ottenere uno splendido giardino, ricco di fiori belli ed eleganti.
Come fare una talea di rose
Le talee di rose sono molto facili da fare, in modo tale da ottenere una pianta identica a quella già esistente. Per effettuare quest’operazione bisogna preparare gli strumenti giusti come delle forbici da potatura, un ormone radicante liquido o anche in polvere, del terriccio morbido, della sabbia, un bicchiere di vetro e un vasetto.
La prima cosa da fare è scegliere una pianta di rose, la quale deve essere sana e robusta. Andate a prelevare una porzione di rametto lungo almeno 15 o 20 cm con quattro nodi.per fare ciò si devono utilizzare delle forbici da giardino con delle lame ben affilate e ovviamente pulite. Eseguite il taglio in maniera obliqua al di sotto del nodo più basso e andate poi ad asportare le foglie più basse.
Alcuni consigli utili
La talea si può far radicare anche in acqua, andandola ad immergere in un bicchiere contenente dell’acqua e la soluzione di ormone radicante. Andate a mantenere il bicchiere con la talea in una posizione soleggiata e nel giro di quattro o sei settimane ci saranno le prime radichette. Ecco quindi alcuni consigli utili per quest’operazione:
- la talea deve essere effettuata tra giugno e ottobre;
- scegliete una pianta sana e robusta;
- utilizzate dei rametti, semi legnosi;
- trattate la talea con l’ormone radicante.
Successivamente cercate di far radicare molto bene la talea, sia in acqua o anche in terra e verificate l’attecchimento di quest’ultima, così da ottenere una nuova piantina di rose. quando le vostre radichette si saranno sviluppate a dovere, andate a trasferire la talea in un vasetto con del terriccio morbido e ovviamente ben drenato.
Per fare ciò, si possono utilizzare due terzi di terriccio da semina e un terzo di sabbia, non dimenticando di posizionare il vaso in una posizione ben soleggiata, ma non tutto raggi diretti. Andate sempre a mantenere il terriccio leggermente umido così da fare attecchire in modo corretto le radici, in questo modo spunteranno i primi germogli e le prime foglie.