Come si pulisce il frigorifero: ecco i tre consigli dell’esperto

Uno degli elettrodomestici dei quali dobbiamo avere più cura è proprio il frigorifero, un valido alleato che può permetterci di mettere un freno al tempo che passa. In effetti non si tratta di qualcosa di miracoloso, ma di qualcosa che può aiutarci a conservare gli alimenti e a mantenerli freschi quando le temperature salgono troppo.

Come tutte le cose però, il frigorifero può andare incontro all’accumulo di sporcizia, elemento che potrebbe in qualche modo intaccare la funzionalità del dispositivo stesso. Proprio per questo bisognerebbe agire in maniera preventiva e pulirlo con cura con cadenza regolare. Ecco, dunque, qualche consiglio per pulire al meglio il frigorifero.

Come si conservano gli alimenti in frigorifero?

Il frigorifero è uno strumento che ha fatto la storia e che proprio per questa ragione va trattato con i guanti. Si tratta di un dispositivo che grazie alle sue caratteristiche riesce a conservare gli alimenti che potrebbero danneggiarsi, in quanto sensibili alle alte temperature. In questo modo non si interrompe la catena del freddo e, allo stesso tempo, si rallentano le condizioni che portano il prodotto a non essere più commestibile.

Non tutti sanno però che è necessario seguire delle regole circa la conservazione degli alimenti in frigorifero, i quali devono essere riposti in un certo modo. Solitamente le merendine e gli alimenti dolci andrebbero riposti nella parte alta del frigo, così come gli alimenti come il burro e il latte. Nelle zone intermedie è invece necessario mettere tutte le preparazioni già cotte, mentre in basso si possono conservare pesce e carne crudi in attesa di congelarli o consumarli. I cassettoni sono invece destinati ad accogliere frutta e verdura.

I tre consigli dell’esperto per pulire il frigorifero

Per evitare di rovinare il frigo e far sì che questo possa durare il più a lungo possibile è necessario adottare dei consigli che possono fare la differenza soprattutto per quanto riguarda le manovre di pulizia. In realtà si tratta di un procedimento che andrebbe fatto almeno una volta al mese, in maniera tale da contrastare lo sporco ed evitare macchie e incrostazioni poi difficili da rimuovere. L’esperto suggerisce:

  • Un lavaggio accurato delle parti esterne con acqua e aceto
  • La rimozione di tutte le parti estraibili del frigorifero da lasciare ammollo in acqua e bicarbonato per almeno 20 minuti
  • L’utilizzo di un dispositivo cattura odore da collocare all’interno dell’elettrodomestico

La pulizia del frigorifero deve essere ottimale sia internamente che esternamente ed è proprio da quest’ultima parte che si può iniziare. Basterà infatti preparare un po’ di acqua calda e versare al suo interno dell’aceto di vino che potrà essere utilizzato per pulire la portiera del frigorifero, ma anche le zone interne. In questo modo la pulizia sarà accurata poiché l’aceto ha un grande potere disinfettante.

I cassettoni, i ripiani e i vari scompartimenti andrebbero smontati e rimossi in maniera tale da essere lavati con acqua e bicarbonato. Basterà quindi metterli a mollo in questa soluzione per almeno 20 minuti e il gioco è fatto. Dopo aver pulito il frigo e aver asciugato con cura ogni sua parte sarebbe consigliabile acquistare un ovetto cattura odori, ovvero un piccolo dispositivo che riesce a neutralizzare l’odore del cibo grazie al sua aroma al limone.

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