Bollo auto: la novità è sorprendente, se hai questa età non devi pagare più

Il Bollo Auto cambia costantemente e non tutti sanno che nelle varie esenzioni possibili, esiste anche da qualche tempo una legata all’età, comprensibilmente in questo modo è possibile non ricevere affatto questa imposta obbligatoria ma non per questo pagata con regolarità da ogni possessore di automobile. In quali casi, quindi, il bollo auto può non essere pagato?

Le esenzioni del bollo auto, chiamata anche tassa automobilistica e prima ancora tassa di circolazione sono sviluppate però in modo diverso a quasi tutte le altre essendo un’imposta prevalentemente regionale, quindi sono le varie delimitazioni delle regioni, che hanno una forma di semi indipendenza in merito all’importo da far pagare ma anche chi può evitare di farlo lecitamente.

Il senso della tassa automobilistica

Il Bollo Auto corrisponde a qualcosa di simile ad una tassa sul possesso dell’automobile, tassa che non viene influenzata dall’uso che ne facciamo: anche se non la utilizziamo, se siamo possessori di un veicolo regolarmente iscritto al PRA, quindi possibilitato a circolare, l’imposta va pagata annualmente, con una scadenza legata al mese di immatricolazione, se ad esempio questa è avvenuta in luglio possiamo pagarlo entro fine agosto.

Come ogni imposta anche questa va considerata come tale, quindi non implica ad esempio il sequestro del veicolo se non pagata (le forze dell’ordine sostanzialmente non possono adoperarsi direttamente come in caso di mancata assicurazione) ma essendo qualcosa di obbligatorio. Tutte le imposte anche quelle legate al Bollo Auto corrispondenti al periodo dal 2000 al 2015 fino a 1000 euro saranno soggetto a rottamazione.

Chi non paga il Bollo Auto

In tutti gli altri casi, il Bollo Auto viene calcolato come detto, dalle regioni e può essere pagato anche presso le ricevitorie oppure online, ad esempio attraverso il sito ACI. Chi fa parte delle esenzioni possono essere tutti i veicoli che sono sufficientemente “vecchi” ossia se hanno la prima immatricolazione oltre i 29 anni. In questo caso il calcolo del bollo non avviene. In altri casi l’esenzione si applica:

  • In uno sconto del 50 % per tutti i veicoli con prima immatricolazione da 20 a 29 anni
  • In alcune regioni, i veicoli ibridi, elettrici o a basso impatto ambientale hanno una forma di esenzione che può durare anche vari anni
  • Chi soffre di handicap particolari o gravi, come la cecità o sordità totale o limitate se non assenti capacità motorie
  • Chi usufruisce della legge 104
  • Chi usufruisce dell’indennità di accompagnamento

In senso generale, il Bollo Auto viene calcolato in modo da identificare due fattori principali, ossia la potenza del veicolo espressa in Kw e la capacità di inquinamento rilevata dalle diciture Euro, come Euro 1, Euro 2 e così via. A questo vanno applicati anche altri esempi di sovrapprezzi come il Superbollo che viene considerata una tassa aggiuntiva per i veicoli particolarmente potenti.

Sopra i 185 Kw, pari a circa 251 cavalli si applica questa imposta che però nel corso del tempo “cala” in base alla data della prima immatricolazione arrivando a scendere potenzialmente fino al 15 % del valore originale. Il Bollo come accennato può essere pagato in vari modi, anche attraverso le app bancarie, ed il calcolo dell’importo è ugualmente semplice con varie app oppure con il portale ACI.

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