Quanti di voi hanno ancora all’interno dei vecchi bauli o degli scatoloni in soffitta delle vecchie lire che non usano più? Bene dovete sapere che alcun di loro possono valere una vera e propria fortuna, soprattutto se parliamo delle 50 lire che, a seguito di alcuni dettagli importanti, possono anche essere rivendute ad una cifra davvero interessante ed in grado di farci guadagnare un buon gruzzoletto.
Ora che questo tipo di monete non vengono più usate, tanti sono i collezionisti che ricercano le più rare, le più significative ma anche quelle con errori di conio che le rendono uniche nel loro genere. Tra queste ci sono senza dubbio quelle delle 50 lire che, hanno un valore davvero alto per tanti collezionisti. Di seguito andiamo a scoprire quali tra queste possono valere una fortuna.
50 lire rare: Perché sono così importanti
Sono tanti i fattori che possono portare una moneta a valere una vera e propria fortuna. Partiamo con il capire l’anno in cui viene dimessa e di conseguenza il collezionista partirà proprio da lì nel comprenderne il valore di base. Successivamente si va a capire la rarità della moneta ovvero quante come lei ne esistono in commercio.
Si indentificano anche i vari e possibili errori di conio che possono ancora una volta andare ad aumentare la sua rarità e di conseguenza il suo prezzo. Inoltre, quando invece, una moneta è a Testa di Conio, dobbiamo andare a capire il suo funzionamento e se mantenuta nel miglior modo possibile quindi senza graffi e senza ammaccature che potrebbero svalutarla. Nel dettaglio se parliamo di 50 lire rare né esistono ben due tra le più importanti ovvero quelle che raffigurano il Vulcano.
50 lire Vulcano: Ecco il suo grande valore
Le 50 Lire Vulcano sono monete davvero molto importanti e ricercate dai collezionisti. Esse raffigurano il Vulcano che in quel momento storico andava a rappresentare il lavoratore che trattava la metallurgia, simbolo di grande sviluppo economico subito dopo la guerra. Esse infatti, sono diventate davvero popolari tra la gente e successivamente rare per gli amati collezionisti. Esistono due tipi di versioni:
- La prima è quella coniata tra il 1954 e il 1965 che vede il Dio Vulcano di spalle e voltato verso la sinistra che forgia nel dettaglio un’incudine con il proprio martello. Dietro la figura c’è poi l’anno e la scritta “REPVBBICA ITALIANA”. Sotto l’incudine invece, è rappresentata l’incisione “ROMAGNOLI“.
- La seconda invece coniata tra il 1966 e il 2001 ha il dritto identico alla precedente con la differenza che la firma “ROMAGNOLI” si trova ora sotto l’anno di conio.
Entrambe sono due monete davvero importanti che fanno gola a tantissimi esperti ma soprattutto a tanti collezionisti. Entrambe infatti, possono valere due cifre davvero importanti, perfette da rivendere dopo un’attenta e accurata stima da parte di un esperto. Queste due seppur poco diverse una con l’altra, sono in grado di ottenere una buona somma se rivendute.
Dopo un’attenta valutazione, sarà importante riuscire a vendere queste 50 lire rare solamente a persone competenti o a collezionisti con ottime recensioni così da non finire in truffe o in problemi nel corso del pagamento. Una volta compreso il loro valore, non vi resta che cercare nelle vecchie scatole se proprio voi siete in possesso di queste vecchie monete rare.